domenica 13 novembre 2011

Jonathan Carroll



Mele bianche

Raccontare un romanzo di Jonathan Carroll è impossibile. Le sue trame nascondono una visione profonda e originale della vita e dell'umanità, ideale punto d'incontro tra fantascienza e filosofia. Vincent Ettrich è a cena con la sua nuova ragazza, Coco, quando incontra Bruno Mann, un suo collega che non vedeva da tempo. In quel momento riceve una chiamata che lo mette al corrente della recente morte di Bruno. Vincent ha un tracollo: si trova davanti a un uomo morto? Improvvisamente si sveglia a letto con Coco. Era solamente un incubo. Accarezzandole i capelli, però, nota sul suo collo una strana macchia che non aveva mai visto prima. Avvicinandosi si rende conto che è un tatuaggio, un nome: Bruno Mann.

Ossi di luna

La bellissima Cullen è felice con il marito e la figlia, che riempie le sue giornate di pannolini, biberon e giocattoli di gomma. Non si sogna nemmeno di cedere alle lusinghiere avances di Weber Gregston, regista famoso e molto seducente. Malgrado non sia immune al suo fascino, Cullen non ha la minima intenzione di mettere a repentaglio la sua esistenza ordinata e tranquilla. Alla vita chiede solo di non avere sorprese. Eppure Cullen, di giorno mamma e moglie perfetta, si ritrova di notte a vivere stranezze inenarrabili in un mondo fantastico: per mesi i suoi sogni la conducono a Rondua, un'isola popolata da animali giganteschi, scarabocchi volanti, bande di soldati a cavallo di grosse iguane, mari dei colori del tramonto, castelli di vetro e creature imprevedibili. Tutto è possibile a Rondua, dove Cullen e Pepsi, il ragazzino che nei sogni è suo figlio, sono stati chiamati per salvare l'isola da un sovrano malvagio. Come sempre succede nei romanzi di Jonathan Carroll, la realtà dovrà fare i conti con i suoi mostri e Rondua finirà per invadere il mondo quotidiano di Cullen costringendola ad affrontare l'assurda e inspiegabile brutalità dell'esistenza.

Tu e un quarto

Un marito si ritrova per casa l'amico immaginario della moglie che le teneva compagnia quando era bambina; uno stimato professore di letteratura americana viene scelto per diventare un trentaseiesimo di Dio; una coppia scopre una maniera fantasiosa e solo apparentemente innocua per ravvivare la sua sessualità un po' spenta; un uomo perde una gamba per salvare la vita al proprio cane che ricambierà il favore a modo suo; una casa piange la scomparsa della felicità dalle proprie stanze; una ragazzina crea una madre bellissima per sedurre gli uomini che le piacciono. Nelle diciannove parabole visionarie di "Tu e un quarto" la normalità quotidiana si trasforma all'improvviso in un incubo: i nostri sogni diventano storie e le ossessioni del mondo in cui viviamo - i soldi, la moda, l'identità, il sesso - vengono stemperate da una buona dose di magia. Jonathan Carroll capovolge la realtà creando racconti paradossali eppure verosimili, dando vita a un mondo abitato da mostri che "bussano con pugni giganteschi alla porta del nostro cuore, chiedendo di essere liberati".

Nessun commento:

Posta un commento